La misconcezione delle professioni creative: Una storia di rispetto, lavoro vero e... un telo da mare.

Le Professioni Creative, nel 2023

Benvenuti al futuro - siamo nel 2023. Il mondo è ricco di tecnologie innovative e le professioni creative si sono evolute in modi che non avremmo potuto immaginare dieci anni fa. Non sto parlando solo di graphic designer, fotografi: l'industria creativa ora include anche il web design, la gestione dei social media e molto altro.

È un momento esaltante per i professionisti creativi, ma c'è una cosa che non è cambiata: la mancanza di comprensione e rispetto per il nostro lavoro.

Mentre navighiamo in questo paesaggio in continua evoluzione, continuiamo a spingere i confini della creatività e dell'innovazione. Il nostro lavoro va oltre la mera estetica; plasmiamo esperienze, influenziamo opinioni e creiamo connessioni significative. Dalla creazione di immagini affascinanti alla curatela di contenuti coinvolgenti, ci sforziamo di avere un impatto duraturo in un mondo in costante evoluzione.

Quindi, mentre abbracciamo le possibilità del futuro, ricordiamo l'importanza della creatività e il ruolo vitale che svolge nel plasmare la nostra società. Insieme, possiamo favorire una maggiore valorizzazione delle arti creative e aprire la strada a un futuro in cui il nostro lavoro sia veramente compreso e apprezzato.

Il Mito del Lavoro Irreale

È incredibile che ancora oggi alcune persone credano che i lavori creativi non siano 'lavori veri'. Pensano che si tratti solo di giocare con bei colori e caratteri, scattare qualche foto di tanto in tanto o postare su Instagram. Ma lasciatemelo dire, c'è molto di più dietro tutto ciò. Ogni creativo mette il cuore e l'anima nel proprio lavoro, dedicando innumerevoli ore a perfezionare la propria arte e a fornire prodotti di qualità ai propri clienti. Ci immergiamo in ricerche approfondite per capire le esigenze dei nostri clienti, analizziamo le tendenze e ci sforziamo di trovare soluzioni innovative per soddisfare le loro richieste. Ogni dettaglio, ogni scelta di colore o carattere, è frutto di un processo di pensiero e di un'attenta considerazione.

Sì, i creativi si aspettano di essere pagati per la loro competenza e impegno - proprio come qualsiasi altro professionista. Il nostro lavoro richiede una vasta gamma di abilità, dalla creatività e dal design all'abilità di comunicare efficacemente con i clienti. Non solo dobbiamo essere in grado di trasformare le idee in realtà visive, ma dobbiamo anche essere in grado di comprendere e soddisfare le esigenze specifiche di ogni progetto.

Quindi, la prossima volta che pensate che i lavori creativi non siano 'lavori veri', ricordate che ciò che facciamo va ben oltre l'apparenza. Siamo professionisti dedicati che si impegnano a offrire un lavoro di qualità, contribuendo a rendere il mondo un posto più bello e interessante attraverso la nostra creatività.

Una Storia di Mancato Rispetto, ovvero quando mi è stato offerto un Telo da Mare come Pagamento

Ora, lasciatemi condividere con voi una piccola storia. Una volta, ho avuto un cliente specializzato in biancheria da letto, asciugamani e tessuti da bagno. Dopo settimane di duro lavoro, quando è arrivato il momento di pagare, mi ha offerto un telo da mare. Sì, avete letto bene. Un telo da mare. Con il suo logo sopra.

Non ho potuto fare a meno di ridere. Ero lì, aspettandomi di essere pagato per il mio tempo e le mie competenze e, invece, mi è stato offerto un telo da mare. Certo, un telo da mare molto bello, ma non penso venga accettato come metodo di pagamento.

Ah, come conferma di una mia teoria, questa persona era partita già dal primo colloquio con la volontà di creare un e-commerce di successo per conquistare il mondo. Sono felice di non aver perso ulteriore tempo con lui.

L'Importanza di Rispettare le Professioni Creative

Questa storia serve come un promemoria per ricordarmi c'è ancora molta strada da fare in termini di rispetto per le professioni creative. Non siamo hobbisti che non hanno niente da fare tutto il giorno. Siamo professionisti che meritano di essere pagati per il nostro lavoro. Quindi, la prossima volta che qualcuno cercherà di minare il tuo lavoro o ti offrirà un telo da mare come pagamento (ahahah), ricordagli il valore che dài con la tua professionalità ed esperienza.

E a coloro che ancora non credono nella legittimità dei lavori creativi, li invito a passare una giornata nei nostri panni. Potreste scoprire che non è così facile come pensate. Giusto per fare un esempio: provate a programmare una strategia per un profilo Instagram che preveda 60 post originali per 3 mesi.

Un lavoro non è definito dal suo tradizionalismo o convenzionalità, ma dalla passione, dedizione e competenza che vi vengono dedicate. E secondo questa definizione, i lavori creativi sono reali, altroché.