Come trovare le fonti giuste online

Valutazione delle Informazioni Raccolte sul Web

La navigazione sul web è un po' come navigare in un mare immenso; è fondamentale saper distinguere quali acque sono tranquille e sicure e quali invece nascondono insidie. Questa guida è stata creata per aiutarvi a individuare e valutare le fonti online, un'abilità essenziale sia per chi, come me, è immerso nel mondo del design e della creatività, sia per studenti e principianti che si affacciano al vasto universo del web.

Tipologie di Fonti

Parte A: Definizione e descrizione delle varie tipologie di fonti online

Che cosa sono le fonti online?

Le fonti online sono quei luoghi virtuali da cui attingiamo informazioni di ogni sorta. Vanno da siti autorevoli a blog personali, dagli account ufficiali sui social media fino a forum e aggregatori di notizie, ognuno con i propri pregi e limiti.

Quali sono le diverse tipologie di fonti online?

• Siti web: I siti web costituiscono la base dell'informazione online. Essi spaziano da quelli gestiti da organizzazioni autorevoli e istituzioni accademiche, a siti web aziendali, a quelli creati da individui o gruppi con un interesse specifico. La natura e l'intento di questi siti possono variare notevolmente, pertanto è importante valutare attentamente la loro affidabilità. A mio avviso, il rischio è di trovare siti web con contenuti scadenti, copiati altrove e riproposti riscritti con qualche strumento AI.
• Blog: Come il mio, veicoli di contenuti personali o specialistici, spesso aggiornati con una certa cadenza. Sono nati come simili a un diario personale, antenati degli attuali social media, i blog sono spesso utilizzati per condividere idee, opinioni o esperienze su un argomento specifico. Alcuni blog sono gestiti da esperti nel loro campo e possono fornire approfondimenti preziosi e aggiornati. Tuttavia, dato il carattere personale dei blog, è sempre importante verificare le informazioni con altre fonti.
• Forum: I forum online sono luoghi di discussione dove gli utenti possono scambiarsi idee e opinioni su una vasta gamma di argomenti. Anche se i forum possono offrire una preziosa percezione del polso dell'opinione pubblica, le informazioni presenti non sono sempre affidabili o accurate, quindi dovrebbero essere utilizzate con cautela. I forum anni 2000 sono quasi spariti, l'unico ambiente ben curato è Reddit e i suoi innumerevoli sub. I gruppi Facebook hanno cercato di sostituirli, in qualche raro caso ce l'hanno fatta ma rischiano da un giorno all'altro di diventare un ricettacolo di link affiliazione e spam.
• Database di articoli scientifici: I database di articoli scientifici sono un tipo di fonte online molto affidabile. Questi database contengono una vasta gamma di ricerche accademiche e sono spesso utilizzati da studenti, ricercatori e professionisti per trovare informazioni approfondite e basate su dati. Tuttavia, l'accesso a questi database può a volte richiedere un abbonamento o un contributo una tantum.
• Social Media: sono diventati una fonte di informazione estremamente popolare. Le piattaforme di social media permettono agli utenti di condividere rapidamente informazioni su una vasta gamma di argomenti. Tuttavia, data la natura dei social media, le informazioni presenti possono essere facilmente distorte o fuorvianti. Pertanto, è importante essere critici e cauti quando si utilizzano i social media come fonte di informazione. Chiunque può creare un profilo, adattarlo a seconda delle proprie intenzioni e produrre contenuti. A te la conclusione.

Come identificare e utilizzare diverse tipologie di fonti

Da designer autodidatta, negli anni ho imparato l'importanza di scegliere con cura i riferimenti, che siano di tecnica o ispirazionali.

Riconoscere la fonte giusta è un saper leggere il contesto: un blog può essere il punto di partenza per esplorare un trend emergente, mentre per studi più approfonditi è meglio rivolgersi a pubblicazioni specializzate, documentazioni ufficiali o database scientifici.

Ricerca e identificazione di varie tipologie di fonti: il mio metodo per il web design

Per rimanere aggiornato sulle ultime correnti del web design, seguo sia forum dedicati (su Reddit), per cogliere dubbi e soluzioni degli utenti, sia siti di settore e blog influenti del calibro di Smashing Magazine, Frontend Masters, CSSTricks, Codrops etc.

Molti sviluppatori e designer gestiscono delle newsletter in cui condividono le proprie esperienze professionali e curano una rubrica con le novità e approfondimenti a tema.

Il tutto è integrato con contenuti video e visual su YouTube e Instagram. Preferisco non seguire creator italiani, perché l'offerta è ridotta e si cerca di produrre contenuti più "facili da vendere", che non mi interessano.

È un mix di fonti interessanti che mi permette di avere una visione completa degli argomenti che mi interessano. Certo, il rischio del rabbit hole è dietro l'angolo, ma è il bello dell'essere autodidatta.

Attendibilità delle Fonti

Criteri per valutare l'attendibilità di una fonte online

Tracciare la veridicità delle informazioni online può sembrare un compito arduo, ma non temete, sono qui per guidarvi attraverso questo processo. Nella mia esperienza, l'attendibilità di una fonte è determinata da vari fattori chiave. Ecco come li valuto:

• Autorevolezza dell'autore/sito: Il primo aspetto che esamino. È importante chiedersi: «Chi ha scritto queste informazioni?» Un autore con competenze rilevanti e un background verificabile in un particolare campo tende ad essere più affidabile. Allo stesso modo, i siti web di istituzioni rispettate o organizzazioni autorevoli sono spesso fonti attendibili.
• Accuratezza delle informazioni: Le affermazioni fatte nell'articolo sono supportate da evidenze? Sono citate fonti affidabili? Questi sono segnali che l'autore ha fatto i compiti a casa e si è impegnato a fornire informazioni precise.
• Obiettività: Tutti abbiamo i nostri pregiudizi, ma una buona fonte dovrebbe fare del suo meglio per presentare le informazioni in modo equilibrato e imparziale. Se notate un bias evidente o se l'autore sembra avere un interesse personale nell'argomento, potrebbe essere necessario prendere le informazioni con le pinze.
• Attualità: Le informazioni si evolvono rapidamente e ciò che era vero un anno fa potrebbe non esserlo più oggi. Pertanto, è importante controllare la data di pubblicazione o di ultima revisione dell'articolo. Se le informazioni sono obsolete, potrebbero non essere più attendibili.
• Copertura dell'argomento: Una buona fonte dovrebbe trattare l'argomento in modo completo e approfondito. Se l'articolo fornisce solo un'analisi superficiale o ignora aspetti importanti dell'argomento, potrebbe non essere la fonte più affidabile.

Bias e fonti di informazione

Nel corso della mia carriera, ho sempre cercato di essere consapevole dei miei pregiudizi personali e di come potrebbero influenzare il mio lavoro. È una sfida che tutti dobbiamo affrontare, sia che siamo giornalisti, influencer sui social media o consumatori di notizie. Perché, ammettiamolo, tutti abbiamo i nostri pregiudizi.

Pregiudizi Confermativi

Uno dei bias più comuni è il pregiudizio confermativo. Questo si verifica quando si dà maggior peso alle informazioni che confermano le proprie opinioni preesistenti, ignorando o minimizzando quelle che le contraddicono. Un giornalista o un influencer può cadere in questa trappola scegliendo di citare solo fonti che sostengono la loro prospettiva.

Bias di Selezione

Il bias di selezione è un altro pregiudizio comune. Questo si verifica quando si sceglie di concentrarsi su una particolare parte di un argomento o di un insieme di dati, ignorando il resto. Ad esempio, un influencer sui social media potrebbe scegliere di condividere solo storie positive su un prodotto o un argomento che sostiene, ignorando qualsiasi critica o problema.

Bias di Gruppo

Infine, c'è il bias di gruppo. Questo si verifica quando si dà più peso alle opinioni di coloro che fanno parte del proprio "gruppo" (che si tratti di un'ideologia politica, una razza, una religione o un altro tipo di affiliazione). Un giornalista potrebbe cadere in questo bias se si basa principalmente su fonti all'interno del suo gruppo per le sue storie.

Riconoscere i propri pregiudizi è il primo passo per minimizzare il loro impatto. E a mio avviso, la chiave per una buona informazione è la capacità di presentare le informazioni in modo equilibrato e imparziale, dando voce a diverse prospettive e fonti. Questo non è sempre facile, ma è fondamentale per mantenere l'integrità del nostro lavoro e la fiducia del nostro pubblico.

Come verificare l'attendibilità delle fonti

Confronta sempre le fonti tra loro e verificate la presenza delle credenziali dell'autore o dei contributori. Leggi con spirito critico: errori grammaticali o una presentazione amatoriale possono essere segnali di una fonte meno affidabile.

Nel campo del design, ad esempio, non mancano le opinioni personali. Tuttavia, qualunque approccio creativo deve poggiare su basi solide e verificate, soprattutto quando si parla di tecniche e strumenti di lavoro.

Concludendo, le mie esperienze mi hanno insegnato che gli occhi con cui scegliamo di vedere il mondo possono cambiare tutto. Attualmente, non c'è rifugio più sicuro di una ricerca accurata e consapevole. Le informazioni attendibili hanno il potere di plasmare i nostri acquisti, di guidarci verso scelte di carriera azzeccate, di influenzare il nostro percorso di apprendimento e auto-miglioramento, nonché di aiutarci a superare le difficoltà della vita.

Attraverso lo spettro delle mie competenze e la passione per la condivisione della conoscenza, desidero incoraggiarti a non cedere alla facilità del primo clic, ma a investigare con quella stessa curiosità che alimenta (o dovrebbe) ogni persona.

Approfondimenti:

• Validare le fonti - Alessandro de Concini - ADC
• Come riconoscere le Fake News - Angelo Greco
• Investigatori del Web - Azzurro
• Esperimento Fake News di Fanpage